Recensione cuffie Moondrop Quarks

Cuffie Moondrop Quarks

14,59€
8.8

Qualità-prezzo

10.0/10

Qualità audio

9.0/10

Qualità costruttiva

8.5/10

Cavo

7.5/10

Pro

  • Dimensioni
  • Dotazione accessori
  • Qualità del basso
  • Voci
  • Isolamento acustico

Contro

  • Cavo integrato
  • Alti con picchi

Tra le cuffie in ear da noi recensite, ne mancava una piccola, adatta a chi ha problemi di dimensioni del padiglione auricolare. Le cuffie Moondrop Quarks sono delle in-ear monitor molto piccole, con un design allungato e stretto, proprio per infilarsi bene nel canale uditivo. A quanti è capitato che le cuffie non stessero sù e si era costretti continuamente a riagganciarle? Bene, con le Moondrop Quarks questo problema svanisce! Il brand Moondrop labs dal 2015 ha iniziato a produrre auricolari ed intrauricolari, lanciando il brand sul mercato. In poco tempo comunque si sono fatti conoscere ed apprezzare per le qualità e le innovazioni che portarono nel tempo. Ora continuano con gli stessi criteri, ma vendendo in tutto il mondo.

Unboxing

La confezione, così come le cuffie, è molto piccola ma contiene tutto il necessario per il suo funzionamento e trasporto. Troviamo infatti gommini di ricambio e cavo. Questa volta il cavo è differente dalle solite cuffie in-ear fin ora testate. Infatti non ha un design intrecciato ma è un unico cavo rivestito di colore grigio, con attacchi gommati ma flessibili e resistenti; presenta una protezione sulla curva ben costruita. Include anche una custodia da viaggio in tessuto che si chiude con filo. Anonima perché non c’è un logo stampato, ma funzionale. Rapportato al loro costo va più che bene.

Design Moondrop Quarks

Si tratta di cuffie intrauricolari molto interessante perché presentano un design snello e minuscolo. Con i gommini hanno il rigonfiamento giusto per non andare troppo in fondo al canale uditivo, quindi si ha una sorta di protezione da quel punto di vista. La scocca è trasparente; si vedono perfettamente le componenti interne ed i loro collegamenti. Carina la stampa di colore diverso per distinguere i canali destro e sinistro: sinistro per il colore nero e destro per il colore rosso. Per il cavo hanno scelto un design grigio, diverso dai soliti cavi, forse un po’ più cheap ma ben isolato. Peccato non sia sostituibile; è inserito all’interno delle cuffie e quindi non intercambiabile.

Specifiche tecniche delle cuffie Moondrop Quarks

Risposta in frequenza: 4Hz-43kHz
Risposta effettiva: 20Hz-20kHz
Sensibilità: 116dB/Nrms
Impedenza: 16Ω+ 15%
Driver: 6mm micro-dynamic driver
Materiale: PC

Il driver non è il tradizionale dinamico che conosciamo ma è appositamente progettato per queste cuffie. Infatti è molto più piccolo però ha un’ottima resa, soprattutto nella fascia bassa. Grazie alla loro forma e cassa, riescono anche ad avere un buon isolamento acustico. Questo è dovuto alla chiusura principalmente della scocca, senza un’uscita per il sub-basso. Il driver presenta una struttura stratificata ben progettata. Include una struttura magnetica perimetrale esterna N52, che lo circonda su tutti i lati, è presente una bobina CCAW e una membrana polimerica a completare la struttura interna. La struttura magnetica ha parti che fungono da conduttori.

Come suonano le cuffie moondrop Quarks?

Il driver, nonostante sia piccolissimo, riesce ad avere un’ottima resa per il costo al quale viene proposto. Il prezzo di vendita infatti è inferiore ai 15€, quindi si tratta di una spesa bassissima per una cuffia ben costruita. Le abbiamo testate con diversi amplificatori e DAC, tra i quali prodotti portatili come l’iFi XCan (che riesce ad amplificare meglio i bassi grazie alla funzione XBass proprietaria e ad aumentare artificialmente il palcoscenico, offrendo una scena tridimensionale più ampia), DAP come il FiiO M3 PRO, che riesce a sostituirsi allo smartphone con una microsd e dei file ad alta risoluzione (la resa è molto migliore rispetto ad un PC o uno smartphone sia in termini di volume che in termini di prestazioni sonore). Le abbiamo provate anche con una buona postazione fissa che abbiamo precedentemente recensito, si tratta della combo Topping E50 + Topping L50. Questa combo ovviamente è molto più costosa rapportata alle cuffie, perciò ascoltarle da qui, ci sembra eccessivo. Ecco perché vi parleremo della resa generale delle cuffie senza affidarci troppo alle comparazioni di amplificazioni (effettuate anche con prodotti low cost come TempoTec Sonata HD II che funge da mini amplificatore e dac da collegare allo smartphone e ne aumenta le performance, utilizzando i servizi streaming dal telefono).

Bassi

Il basso riprodotto dalle cuffie Moondrop Quarks è pensato a dovete, molto profondo ma incapsulato. Questo è dovuto in parte anche alle dimensioni della scocca e alla mancanza di un’uscita per fargli prendere “fiato”. Ha un basso che non predomina e agisce quando serve, quindi lascia sulla scena molto più spazio ai medi/alti. Questa cosa ci piace molto e quasi mai viene attuata in cuffie anche ben più costose. Dà buoni colpi, decisi ma non predominanti, quindi hanno il giusto equilibrio. Una taratura fatta con dedizione. Avranno sicuramente pensato, come facciamo a distinguerci dalla massa? Sono riusciti nell’intento.

Medi

I medi hanno moltissimo spazio e sono molto piacevoli. Non stancano ma non hanno neanche l’effetto wow come quello creato dai bassi. Sono molto lineari, anche se alcune volte mancano un po’ di dettaglio. Nel complesso però suonano e per il costo basso, anche molto bene. Con l’effetto 3D dell’iFi XCan riescono anche a dare qualcosina in più in termini di resa della gamma. Le voci sono presenti ed in prima linea, come avviene con le cuffie dal costo ristretto. Soprattutto le voci maschili danno l’idea di essere calde e piacevoli. Quelle femminili non si allontanano molto da questa scia che risultano essere più naturali di quelle maschili.

Alti

Nell’ascolto della gamma alta notiamo che ci sono dei picchi che potrebbero dar fastidio a qualche orecchio più sensibile. Non è un picco stridente, ma sicuramente non è neanche piacevolissimo perché se la registrazione non è ben fatta, notiamo che da picco potrebbe trasformarsi in qualcosa che tende ad essere fastidioso. Non sarebbe un ascolto tranquillo, come ci aspettiamo da cuffia di 15€. Oltre a questi picchi comunque tutta la resa sonora è ben tarata e ci piacciono molto la loro resa neutra.

Conclusioni

Le cuffie Moondrop Quarks sono delle cuffie con molti vantaggi, primo tra tutti l’ingombro, praticamente trascurabile, oltre ad essere adatte ad orecchie piccole e con canali uditivi stretti. L’isolamento che riescono a fornire è buono, proprio perché si inseriscono e coprono interamente il foro del canale mediante il gommino, senza uscita per la gamma bassa che rimane incapsulata. Il suono è ben tarato e ci piace come Moondrop realizza i suoi prodotti in termini di resa effettiva. L’ascolto è tranquillo, senza impegni e fronzoli, con qualche pecca ma giustificabile in rapporto qualità-prezzo. A parer nostro suona meglio, in maniera più equilibrata, di tante cuffie anche ben più costose. Non ha il solito suono V-shape ma è abbastanza lineare con dei picchi anche in alto e in basso, soprattutto verso il basso ma solo quando serve. Significa che non sarà la solita curva a V ma più spostata verso il basso alle alte frequenze. Infatti il basso e sub-bass riproduce benissimo un effetto di colpo deciso ed estensione, ma solo quando serve, quindi non tende ad abbassare tutto il suono. Come precedentemente detto, gli alti hanno dei picchi che potrebbero non piacere, ma doveva pur sempre avere qualche difetto, restando comunque un eccellente acquisto per il costo molto basso.

Per l’acquisto potrete affidarvi ad Amazon o AliExpress, in entrambi i casi il prezzo è inferiore ai 15€