Mouse The G-Lab Kult Beryllium wireless recensione

Mouse The G-Lab Kult Beryllium

39,85€
8.5

Qualità-prezzo

8.5/10

Design ed ergonomia

8.4/10

Versatilità

9.0/10

Sensore

8.0/10

Pro

  • Modalità wireless e via cavo
  • Design solido e fresco
  • Effetti RGB
  • Durata della batteria

Contro

  • Pulsante singolo per la gestione dei DPI
  • Contatto continuo con la polvere

The G-Lab propone diversi articoli per le postazioni PC. Abbiamo avuto modo di recensire il fantastico tappetino RGB ed un altro mouse, il Kult Xenon, in una fascia più economica rispetto al mouse The G-Lab Kult Beryllium. Oggi presenteremo quest’ultimo, dal design rinnovato rispetto allo Xenon, una snellezza piacevole, con una migliorata ergonomia e qualità dei materiali. Infatti al tatto si presenta solido, non scricchiola se si comprime ed i tasti non compiono movimenti laterali non voluti.

Unboxing

La scatola rimane la stessa del Kult Xenon, con un involucro in plastica che lo contiene, un manuale delle istruzioni ed il cavo per poterlo usare in maniera tradizionale e per la ricarica. Sì, perché questo mouse è anche wireless; sul fondo del prodotto troveremo lo slot magnetico per il dongle USB. In dotazione dei ricambi per le zone a contatto con il tappetino che ne consentono lo scivolamento. Alla prima accensione dovrebbe connettersi automaticamente. Per capirlo basta osservare il colore dei LED decorativi presenti sul mouse The G-Lab Kult Beryllium; sarà connesso quando lampeggerà di verde. Se così non fosse, basta tenere premuto il tasto destro, sinistro e rotella per 3 secondi, lasciarli ed ora sarà possibile connetterlo al dongle.

Design del mouse The G-Lab Kult Beryllium

Un design completamente simmetrico, con LED decorativi semplici capaci di creare effetti luminosi molto belli. Forato su tutti i lati, a nido d’ape, soluzione adottata da molti brand, per contrastare sudorazione o surriscaldamento. Ovviamente il tutto a discapito della polvere, che rischia di insinuarsi in profondità. Dopo lunghi utilizzi però la mano rimane fresca, senza quella sensazione di tepore fastidiosa. La rotellina è coperta da un rivestimento in gomma, così da evitare movimenti non voluti. Sul fondo lo slot per il dongle USB un pulsante per la gestione del polling ed uno per l’alimentazione ed il controllo dei LED. Il cavo in dotazione, per la ricarica della batteria/alimentazione, è USB di tipo C ad USB A. Esso è morbido, così da consentire un movimento fluido. Non manca l’anello per ridurre le interferenze con altri cavi o dispositivi elettronici.

Specifiche tecniche del mouse Kult Beryllium

Tipologia di sensore: Ottico
Livelli di DPI: 800/1600/3200/6400/12000/16000 DPI
Tasso di polling: da 250 Hz fino ad un valore di 1000 Hz
Accelerazione massima: 40G
Illuminazione RGB: per ogni livello di DPI, in ordine Rosso/Verde/Blu/Viola/Giallo/Ciano
Lunghezza cavo: 1,6m
Numero di pulsanti: 6
Connettività: USB/wireless con dongle
Dimensioni: 126×65,7×38,5mm
Peso: 69g

La batteria integrata riesce a compiere cicli di utilizzo di circa 10 ore o più. Il sensore ottico in questione è un 3335, capace di integrarsi facilmente in sistemi wireless come in questo caso. Abbiamo provato di recente il sensore 3389 con il mouse DIERYA FALCON e le differenze di performance sono minime, seppur il 3389 sia migliore, le differenze sono veramente poco visibili. Questo perché entrambi hanno valori DPI fino a 16.000, stessa frequenza, ma cambia l’accelerazione, a favore del 3389. Certo che in questo mouse è integrato in un sistema wireless, quindi ottima cosa per la versatilità di utilizzo. I pulsanti e l’illuminazione del mouse The G-Lab Kult Beryllium sono programmabili attraverso il software scaricabile tramite il sito The G-Lab.

Software The G-Lab

Per il download del programma dovrete recarvi qui, sito ufficiale del brand e selezionare il prodotto di vostro interesse, in questo caso il Kult Beryllium. Una volta cliccato scarica, partirà il download di un file zip che una volta aperto, scaricherà il software di nostro interesse. A questo punto possiamo iniziare ad utilizzarlo con mouse collegato al pc, altrimenti non sarà possibile accedervi. Interfaccia intuitiva con i sottomenù per tutte le funzioni in alto a destra. Troveremo in ordine impostazioni delle luci, dei DPI, i parametri e la lista dei comandi macro. Al centro invece lo stato della batteria e le funzioni dei pulsanti presenti sul mouse. Il colore gestisce la stringa led presente in basso e il colore del logo posizionato all’interno. La rotellina, via cavo avrà un colore lampeggiante fino a carica completa.

Conclusioni

Un mouse dal costo non eccessivamente elevato, sull’onda però di sensori migliori. Il prezzo è dovuto alla modalità wireless che di conseguenza ne aumenta i costi di produzione. La batteria è duratura, ma anche se si scaricasse, sarebbe possibile ricaricarla e continuare ad utilizzare il mouse via cavo contemporaneamente. Il design è moderno, con dei materiali migliorati, con una struttura buona. Scivola bene, ha molti livelli di DPI per ogni esigenza. Dall’uso in ufficio, al gaming. Pulsanti sul fianco ed uno sotto la rotellina per dei comandi rapidi in gioco. Tutto a portata di mano. In dotazione anche dei ricambi del fondo del mouse che a lungo andare potrebbero deteriorarsi. È raro trovare questo genere di ricambi in dotazione, soprattutto nei prodotti offerti ad un prezzo contenuto.

Vi lasciamo il link al sito ufficiale the G-Lab per tutte le informazioni aggiuntive e il link al prodotto su Amazon.