Nova3d Elfin 2 Mono SE: Stampante 3D a resina

Nova3d Elfin 2 Mono SE

279€
8.7

Voto complessivo

8.7/10

Pro

  • Connettività Ethernet e Wifi
  • Interfaccia grafica ben fatta
  • Display LCD Monocromatico
  • Qualità di stampa 2k
  • Ottimo rapporto Qualità/prezzo

Contro

  • Stampanti 3d in resina sono tossiche
  • Software dello slicer non ancora ottimizzato
Stampante 3d Nova3d Elfin 2 Mono SE

In questi giorni, noi di Risparmia Online ci siamo cimentati a provare una stampante 3d a resina, la Nova3d Elfin 2 Mono SE, una stampante che ci ha lasciato piacevolmente colpiti. Perchè? Leggendo l’articolo lo scoprirai.

Contenuto della confezione

  • Stampante 3d in Resina Nova3d Elfin 2 Mono SE
  • Alimentatore
  • Cavo IEC
  • Tronchesina
  • Brugole
  • Spruzzino
  • Guanti in gomma
  • Filtro ad imbuto in carta
  • spatola di plastica
  • Fep aggiuntivo

Descrizione

Stampante 3d Nova3d Elfin 2 Mono SE

La stampante in questione, Nova3d Elfin2 Mono SE, è una stampante 3d in resina che presenta un display monocromatico. Ovviamente non stiamo parlando del display touch, bensì del display che imprime i vari layer.

Se non sai come funziona una stampante 3d a resina ti invitiamo a rimanere aggiornato sul nostro sito, dove prossimamente potrai leggere un articolo dove potrai approfondire l’argomento.

Il volume di stampa è 132x74x150mm(x,y,z) in linea con le altre stampanti 3d in resina.

La stampante è molto stabile, soprattutto perché tutte le parti importanti sono in metallo, come il piatto e la guida lineare. Il display (non quello touch) ha una risoluzione di 2560×1600 pixel, quindi stiamo parlando di uno schermo 2k. L’accuratezza del piano x-y è di 0,05mm mentre sull’asse z è di 0,01mm. La velocità di stampa si attesta sui 30-40mm l’ora.

vaschetta resina Nova3d Elfin 2 Mono SE

La vaschetta per la resina ha dei piedini che permettono di non far rigare il piano in FEP della vaschetta. La vaschetta è realizzata in plastica, ma nonostante ciò sembra molto solida e buona. All’interno è presente un indicatore del livello massimo di resina che possiamo inserire ed un beccuccio che ci permetterà, una volta completata la stampa, di rimuovere la resina rimanente.

La copertura in policarbonato protegge sia noi che la resina dai raggi uv ed inoltre visto che si toglie completamente ci aiuta nelle operazioni di pulizia della macchina.

Il piatto si rimuove molto facilmente grazie all’ausilio della manopola ed è composto in metallo, un’ottima cosa.

Sul frontale troviamo un display touch da 4,3″ che presenta un’ottima risoluzione ma soprattutto un buon touchscreen.

HARDWARE

menù Nova3d Elfin2 Mono SE

Il processore, che troviamo all’interno, è lo stesso che è presente sul Raspberry Pi 2, ovvero il Cortex A7, un microprocessore con 0,5gb di ram che permette di far girare in maniera molto fluida il sistema operativo, Android. Sono presenti 8 giga di memoria interna, che consente quindi di poter inserire i file già fatti con lo slicer.

Come si può notare, all’interno della confezione non è presente una pennetta USB, perchè, oltre ad avere una porta Ethernet, è provvista anche della connessione Wi-FI. Questo permette, ovviamente, la possibilità di poter stampare direttamente tramite il computer.

Software Novamaker

Una delle pecche di questa stampante è il software proprietario, Novamaker, per lo slicer, che ancora necessita di qualche aggiornamento. Però non bisogna per forza affidarsi a questo software, in alternativa potete installare Lychee Slicer.

Comunque, il software Novamaker è molto semplice da utilizzare, dopo aver selezionato la stampante che si possiede, in questo caso la Elfin2Mono Se, il tipo di resina ed infine le altre impostazioni, dopodiché bisognerà importare il file stl trascinandolo sull’applicazione.

Dopo aver importato il file, bisogna fare un auto layout ed il programma cerca di “sistemare” il modello e dopo aver fatto ciò, ci dirà il tempo necessario per la stampa, il volume ed i layer.
Grazie a Novamaker si possono creare e gestire i supporti, modificando il raggio e lo spazio tra un supporto e l’altro. Noi consigliamo dopo aver fatto l’auto layout, di andare a vedere se in tutte le zone principali sono stati inseriti i supporto e casomai di inserirli manualmente così da non perdere dei pezzi del modello, come è successo a noi.

Il nostro polipo di prova, purtroppo durante la stampa, ha perso proprio alcuni tentacoli a causa della mancanza di alcuni di questi supporti.

Qualità di stampa

Come si può notare dalle foto qui sopra, la qualità della stampa è veramente sorprendente ed è per questo motivo che le stampanti 3d a resina sono molto apprezzate. Abbiamo anche stampato altre cose, però al momento sono in fase di post produzione, quindi c’è bisogno di un po’ di tempo prima che siano finite completamente.

Primo avvio

Come tutte le stampanti 3d ha bisogno di essere calibrata prima di poter essere utilizzata e di conseguenza abbiamo pensato di scrivere un articolo a parte, clicca qui per leggerlo.

CONSIDERAZIONI PERSONALI

La stampa 3d in resina non è semplice, richiede l’uso smisurato di guanti, alcol isopropilico, resina e mascherine. Inoltre la resina è un materiale nocivo, quindi bisogna tenere la stampante 3d in posto arieggiato. Inoltre il prodotto appena stampato non è completamente finito, perchè prima ha bisogno di essere lavato per bene nell’alcol isopropilico e dopo le parti più esterni hanno bisogno di essere indurite, quindi è necessario comprare anche una luce UV.

A livello di qualità e risoluzione della stampa non ha nulla da invidiare alle stampe RGB, soprattutto perchè sono molto più veloci. La peculiarità delle stampanti in resina è che non importa quanti pezzi della stessa altezza andrete a mettere nel piatto, che ce ne mettiate uno o 10, la stampante ci impiegherà sempre sempre lo stesso tempo.

Una delle pecche che abbiamo riscontrato è che quando si va a selezionare il file da stampare nella stampante, non appare la preview del modello, cosa che invece altre aziende fanno.

Il sistema adottato per il piatto è sì più lento e meno intuitivo rispetto a quelli a molla, però il vantaggio è che dovremo ricalibrarlo molte meno volte.

Inoltre, consigliamo di inserire nel fondo della vaschetta una pellicola protettiva, FEP, per evitare che, con il passare del tempo, con l’utilizzo della stampante, questo si opacizzi e di conseguenza passa meno luce e le cose vengono meno dettagliate. Perchè in alternativa bisognerà sostituire il fondo che costa 11,99€, la prima volta non vi costerà nulla in quanto è già presente un pezzo sostitutivo all’interno della confezione.

Perché prendere una stampante 3d a resina con schermo monocromatico rispetto ad una con schermo LCD RGB? Perché ti permette di stampare a velocità molto elevate. Il tempo vitale del display monocromatico è molto più longevo rispetto agli LCD classici.

Ti chiederai ma è meglio di una stampante 3d a filamento?
Questo dipende… Come tutte le cose ci stanno pro e contro e abbiamo deciso di fare un articolo in merito.

PREZZO

La stampante costa di listino 279€, però molto spesso viene messa in sconto a circa 220/240€, quindi ti invito a seguire i nostri canali Telegram nei quali segnaliamo puntualmente questa offerta ma anche tante altre.

Al momento è attivo un coupon che ti farà risparmiare 20€, basta che clicchi nella pagina del prodotto sulla casella “Applica Coupon 20€”.

Se hai qualche domanda puoi tranquillamente farcela qui sotto o in alternativa puoi scriverci su Instagram o Facebook.

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